Il viaggio in barca a vela è un’avventura indimenticabile

Il viaggio inizia nella nostra mente quando un’immagine colpisce la nostra fantasia e le mettiamo intorno suoni, odori, sensazioni piacevoli. Certo, a volte la realtà non è all’altezza dei nostri sogni, ma spesso li corrisponde e a volte li supera. E’ per questo che non mi sono mai fatto arrestare dalla durata della strada da percorrere per arrivare alla realizzazione del sogno. Mi chiedono:” ma quanto dura il viaggio?” e non so mai se rispondere facendo riferimento alla durata della crociera (il Viaggio) oppure limitarmi a suggerire il percorso più breve e comodo per raggiungere la nostra base di imbarco. Lefkada è ben collegata all’Italia e a molte città europee, ma per fortuna in alcuni mesi dell’anno è ancora impegnativo arrivare qui. Questa “difficoltà” (badate bene… approfondendo non lo è affatto) garantisce più tranquillità persino ad agosto. Chi arriva da Roma,Venezia, Bologna, Milano, Napoli e Bari può contare su voli diretti Vueling, Blu-express e Volotea. Tutti gli altri devono fare come hanno fatto generazioni di viaggiatori: devono prendere il traghetto.

In un mondo che va di corsa il traghetto sembra roba di altri tempi! Per me è tornare ragazzo: buona musica, un libro, due chiacchiere.

Il tempo, sembra non bastare mai. Ci sono però dei posti nel mondo, come la Grecia ionica, dove il tempo si espande, dove i ritmi sono lenti. Da qui tornerete rigenerati e più giovani.

Vi condurrò a Itaca, massima suggestione di avventura, dove il viaggio non ha mai termine perchè la meta è il viaggio stesso. Itaca, “petrosa”  con spiagge bianche sovrastate nella parte nord da pareti scoscese di roccia, ma anche dolce e verde nella parte est con la vegetazione che lambisce l’acqua chiara.

Il nostro itinerario di una settimana si svolgerà tra le belle isole della Grecia ionica a sud di Lefkada, visiteremo Meganisi, Kalamos, Kastos, Atoko, Itaca e Cefalonia. Le crociere più lunghe toccheranno Zante dove visiteremo le Blu Caves, la spiaggia del relitto e Vromi.

Vi aspetto a bordo di Big Mama.

Tommaso

Itaca (Konstantinos Kavafis)

Quando ti metterai in viaggio per Itaca 
devi augurarti che la strada sia lunga, 
fertile in avventure e in esperienze. 
I Lestrigoni e i Ciclopi 
o la furia di Nettuno non temere, 
non sarà questo il genere di incontri 
se il pensiero resta alto e un sentimento 
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo. 
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo, 
nè nell’irato Nettuno incapperai 
se non li porti dentro 
se l’anima non te li mette contro.

Devi augurarti che la strada sia lunga. 
Che i mattini d’estate siano tanti 
quando nei porti – finalmente e con che gioia – 
toccherai terra tu per la prima volta: 
negli empori fenici indugia e acquista 
madreperle coralli ebano e ambre 
tutta merce fina, anche profumi 
penetranti d’ogni sorta; più profumi inebrianti che puoi, 
va in molte città egizie 
impara una quantità di cose dai dotti.

Sempre devi avere in mente Itaca – 
raggiungerla sia il pensiero costante. 
Soprattutto, non affrettare il viaggio; 
fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio 
metta piede sull’isola, tu, ricco 
dei tesori accumulati per strada 
senza aspettarti ricchezze da Itaca. 
Itaca ti ha dato il bel viaggio, 
senza di lei mai ti saresti messo 
sulla strada: che cos’altro ti aspetti?

E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso. 
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso 
già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.